lunedì 11 marzo 2019

Barruch Spinoza (1632-1677 )




Barruch Spinoza è nato il 24 Novembre 1632 ad Amsterdam, è stato un filosofo olandese, ritenuto uno dei maggiori esponenti del razionalismo.

Nella sua opera "Etica" dimostrata con metodo geometrico, esprime il suo pensiero in modo sistematico e completo.
Egli conciliò il dualismo mente/corpo facendo di Dio la causa immanente della natura.



Il fondamento teorico del suo pensiero, è il tentativo di dimostrare l'assoluta necessità dell'essere.
Si tratta di determinismo radicale, che mira ad escludere "l'io" inteso come soggetto.


Egli concepisce la filosofia come la via verso la salvezza esistenziale. La sua teoria nasce da una sua forte delusione nei confronti dei valori della vita.
Secondo lui l'unico bene in grado di soddisfare a pieno i bisogni dell'animo 
è un bene eterno e infinito, che garantisca una felicità stabile.

➤Per Spinoza nel mondo c'è un solo ordine, che è Dio stesso.




Gottfried Wilhelm Leibniz ( 1646-1716)

Il filosofo e matematico tedesco Leibniz nasce a Lipsia nel 1846 e si laurea in giurisprudenza.
Successivamente a Norimberga, Leibniz si avvia verso la ricerca naturalistica. In seguito scopre il calcolo integrale, che elabora indipendentemente e più semplicemente.


Per Leibniz l'ordine del mondo esiste, ma non è necessario: è libero ed organizzato spontaneamente.
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La sua filosofia è finalizzata a dimostrare questo concetto. Egli sostiene che niente accade che sia assolutamente irregolare:

es ➔ se si tracciano dei punti a caso, esiste una linea costante che passa nell'ordine in cui la mano li             ha tracciati




Il mondo segue la stessa via: in qualunque modo esso sia stato fatto da Dio, risulta sempre ordinato.

⟶ Per Leibniz il mondo è frutto di una scelta di Dio, tra i vari ordini con cui poteva crearlo, ha scelto il  migliore.

Leibniz sostiene che il termine ordine non significhi necessità, in quanto la necessità non esiste nel mondo reale, ma solo in quello della logica.

Renato Cartesio (1596-1650)

Renato Cartesio è nato in Francia nel 1596, è stato un filosofo e matematico francese, ed è ritenuto fondatore della matematica e della filosofia moderna.


Egli estese la concezione razionalistica, ispirata alle scienze matematiche, dando vita al razionalismo.
Il razionalismo è un movimento filosofico del '600 che esalta la ragione come unico strumento per raggiungere la verità

Tentò di applicare alla filosofia il metodo deduttivo della matematica, rifiutando il metodo della scolastica, basato sull'autorità. Egli afferma di disporre i propri pensieri secondo un ordine che procede da una minore ad una maggiore complessità.


Metodo del dubbio:
Decise quindi praticare lo scetticismo, quindi di dubitare di tutto ciò che riteneva vero e di investigare sulla possibilità del dubbio. Con questo "metodo del dubbio" constatò che egli poteva dubitare su tutto, tranne la propria esistenza, perché doveva esistere per poter pensare.
Si espresse quindi con un motto:  "Cogito, ergo sum"  "Penso, dunque sono".
Conclusione ➟ la caratteristica essenziale del soggetto è il pensiero







Res cogitans e res extensa

➧(sostanza pesante) Res cogitans ➔ Caratteristica essenziale è il pensiero ( si conforma alle leggi del pensiero)
➧(sostanza estesa)   Res extensa ➜ Caratteristica essenziale è di occupare una determinata estensione fisica. (si conforma alle leggi meccaniche della fisica)

Idealismo  ➠ Nuova corrente filosofica nata durante il tentativo di superare le contraddizioni rimaste insolute nel sistema kantia...